Sono uno dei titolari della società di Informatica OSED Srl, con sede a Torino, che opera nel campo del software fin dal 1976.
In quegli anni facevo le scuole medie e quindi non c’ero ancora in società, e ne sono entrato a far parte dal 1985, fino a diventarne uno dei soci.
Da allora ho realizzato migliaia di programmi e dal 1995 mi sono dedicato allo sviluppo del primo programma per Windows in modalità Client/Server che si chiamava Bolero realizzato in Visual Basic.
Il nome Bolero viene dato per la caratteristica principale della famosa musica da balletto scritta nel 1928 da Ravel.
Come quella musica è un crescendo, anche il nostro software sarà un crescendo di prestazioni.
Allora come database si utilizzò MS Access, ma dopo qualche anno siamo passati a MS SQL Server, che garantiva più prestazioni e più sicurezza.
Nel frattempo si affaccia alla ribalta il nuovo Framework di programmazione Microsoft .Net, che trasformerà lo sviluppo sia per Windows che per il web, per la multinazionale di Redmond.
Si passa allo sviluppo in Linguaggio C# (C Sharp), una derivazione del Linguaggio C++ e di altri Linguaggi Object Oriented (come Delphi di Borland).
Viene creato un altro nuovo applicativo, con la sua nuova architettura, che si chiamerà Bolero.Net.
Realizzato con il nuovo linguaggio e con i componenti Infragistics e il gestore della Reportistica Active Report.
Vengono creati moltissime nuove procedure, che si affiancano al Gestionale Bolero, e che consentono fino ad ora di poter utilizzare con successo nuove tecnologie necessarie oggi (OLAP, XML, Mail ecc.ecc.).
La mia ultima piattaforma software realizzata si chiama Bolero@web ed è un applicativo realizzato per il web.
Funziona su piattaforme Windows Server (per ora, visto che nel prossimo futuro Microsoft porti Asp.Net anche su parecchie altre piattaforme), utilizza MS SQL Server come database e soprattutto essendo nata per il web, qualsiasi client potrà accedere alla procedura.
Questo video spiega le principali caratteristiche della Procedura.
Bolero@web non è solamente una procedura, ma una piattaforma applicativa, cioè ha una struttura che le permette di ospitare qualsiasi applicazione per il web.
Così è possibile che ospiti la procedura di Contabilità Generale, una procedura per la Gestione delle Scuole Private, fino alla Gestione Ordini per Agenti.
Il programma è stato realizzato in Asp.Net con tecnologia Web Forms, la ragione di questa scelta è innanzitutto di continuità con le procedure realizzate per Windows.
Programmare secondo una logica ad eventi e partendo da oggetti lato server che si interfacciano con i dati, era una questione primaria per poter sfruttare il know-how storico della nostra società.
Buona parte delle elaborazioni vengono eseguite dal server, poiché un applicativo gestionale spende più tempo nell’accesso ai dati e nella loro elaborazione.
La programmazione lato client è garantita da piccole porzioni di codice javascript e soprattutto dall’adozione di componenti eccezionali quali quelli realizzati da Telerik.
Questi componenti permettono di avere un’interfaccia utente molto completa e performante.
Si basano su HTML5 e CSS3 ed hanno migliaia di codice javascript che gestiscono l’interattività con l’utente.
Per questa ragione, oramai, sia i siti che gli applicativi sul web necessitano di potenza anche sul lato client, poiché tutto questo codice javascript gira in maniera interpretata sul browser del client.
Anche il browser decide le performance di un sito o di un applicativo; più sono in grado di far girare velocemente il codice javascript, e più sarà performante il programma, più sarà in grado di utilizzare al meglio la cache delle pagine, delle immagini, dei codici javascript e css, più all’utente sembrerà di lavorare su applicativo nativo per il suo computer.
Il risultato finale di un applicativo sul web, dipende da molte cose :
- Velocità del Server Web (Potenza CPU, Velocità Dischi (SSD sarebbero meglio ….), Memoria).
- Banda Internet a disposizione del Server Web (sia in download che in upload, anzi spesso quest’ultima è più importante poiché il Server deve spedire pacchetti verso i clients).
- Sistema Operativo e Database (più sono recenti e spesso sono più performanti o adottano le ultime tecnologie per il web).
- Potenza del Client e del Browser (più è potente il dispositivo da cui si accede e meglio è, uno smartphone o un Tablet saranno sempre più lenti di un buon PC).
- Banda Internet a disposizione del Client (soprattutto in download).
Sono queste caratteristiche a determinare la velocità dell’applicativo sul web, quindi le varianti in gioco sono veramente molte.
Come spiegherò in alcuni articoli del blog (Architetture Software), la piattaforma si basa su un’architettura molto complessa basata sulla gestione degli Utenti, dei Ruoli, dei Programmi, delle Ditte, dei Menu e dei Tipi di Menu. A livello di interfaccia utente, si basa soprattutto sugli skin di Telerik, e sul Framework Bootstrap.
Il risultato è una procedura “Responsive designed“, cioè che si adatta al dispositivo e alla risoluzione di quest’ultimo.
Chiaramente è difficilissimo lavorare con uno smartphone in procedure come queste, e anche sul Tablet occorre avere una tastiera fisica che sostituisca quella virtuale che nasconde mezza videata.
Ma su qualsiasi computer, con qualsiasi sistema operativo e browser, funziona sempre bene.
Per noi che abbiamo sempre lavorato per sistemi prima proprietari (Nixdorf, Siemens), poi legati ad una precisa tecnologia (Microsoft), avere la possibilità di installare la procedura e vederla girare su tutte le piattaforme, è una bella soddisfazione e ci permette di garantire la massima disponibilità per i clienti.
Un’altra enorme possibilità, data da questa nuova procedura, è la possibilità di fornirla sia come pacchetto installabile localmente, su un server web in rete aziendale o su internet, ma anche come servizio con canone mensile su piattaforma Cloud.
Questa modalità può permettere enormi risparmi da parte di una piccola azienda, poiché non è più necessario affrontare grandi investimenti in hardware e in software.
Basterà una rete che si colleghi ad Internet (possibilmente una ADSL almeno …) e una volta che ci si è loggati con user e password, si potrà cominciare a lavorare.
I dati sono su una piattaforma Cloud gestita con tantissima sicurezza fisica (vigilanza 24h, anti incendio, continuità elettrica) e hardware (dischi ridondanti in cluster, software di ripristino).
E’ sempre possibile scaricarsi un backup dei dati dal nostro software ed è possibile anche proteggere ulteriormente i dati copiandoli su datacenter collocati geograficamente in altro luogo o addirittura in altra nazione.
Il futuro degli applicativi è sul Cloud, e già adesso non ce ne accorgiamo ma migliaia di dati sono sul Cloud a nostra insaputa (account Microsoft, Google, Facebook, Twitter, Instagram ecc. ecc.).
Sono più sicuri che se fossero sui nostri PC o sui nostri server.